Perchè i cyber-attacchi ai dispositivi mobili sono aumentati di oltre il 50% nel 2023?

Nel 2023 si è registrato un preoccupante aumento degli cyber attacchi ai dispositivi mobili, con un totale di circa 33,8 milioni di reati. Si tratta  di un incremento del 52% rispetto all’anno precedente. L’adware si è rivelato la minaccia più diffusa, rappresentando il 40,8% di tutte le minacce rilevate. Durante il Mobile World Congress, Kaspersky ha presentato un’analisi annuale sul panorama delle minacce rivolte ai dispositivi mobili, evidenziando la crescente diffusione dei rischi per la sicurezza mobile. 

L’adware è la minaccia principale

L’adware è stato identificato come la minaccia principale per i dispositivi mobili, e costituisce il 40,8% di tutti i reati informatici verso questa tipologia di device. I Trojan bancari hanno registrato un calo nei pacchetti di installazione, passando a 153.682 dopo il forte aumento rilevato l’anno precedente.

Pericoli negli app store?

Le minacce mobile vengono distribuite dai criminali informatici attraverso app store, sia ufficiali sia non. Nel 2023, sono state individuate numerose applicazioni dannose su Google Play. Uno degli aspetti più comuni dell’anno sono state le false app di investimento che si basavano su tattiche di social engineering per ottenere dati personali dagli utenti, soprattutto numeri di telefono e nomi completi, che venivano poi aggiunti ai database utilizzati per le frodi telefoniche. Le mod malevole di Whatsapp e Telegram, progettate per rubare i dati degli utenti, sono un altro vettore di attacco molto diffuso.

Anton Kivva, esperto di sicurezza mobile di Kaspersky, ha commentato l’incremento delle attività malware e riskware per Android nel 2023, sottolineando l’importanza di implementare misure di sicurezza.

Implementare la sicurezza

Kaspersky suggerisce alcune precauzioni per proteggersi da queste minacce. Scaricare le applicazioni solo dagli store ufficiali come Apple App Store, Google Play o Amazon Appstore. Le app di questi siti non sono sicure al 100% ma almeno vengono controllate dai responsabili dello store e c’è un sistema di filtraggio: non tutte le app riescono ad accedervi. Controllare le autorizzazioni delle app che si utilizzano e riflettere attentamente prima di autorizzare un’app, soprattutto quando si tratta di autorizzazioni ad alto livello di rischio come i servizi di accessibilità. Ad esempio, l’unica autorizzazione di cui ha bisogno un’app per la torcia è quella per l’accensione (che non comporta nemmeno l’accesso alla fotocamera).

Installare una soluzione di sicurezza affidabile che permette di rilevare app e adware dannosi prima che inizino a causare problemi sui dispositivi. Aggiornare sempre il sistema operativo e le applicazioni importanti, molti problemi di sicurezza possono essere risolti installando versioni aggiornate del software.