Buy Now Pay Later, i consumatori dicono sì o no?

Come si possono pagare gli acquisti effettuati online? Con la costante crescita dell’e-commerce, è evidente che anche le modalità di pagamento diventino sempre più diversificate e tailor made. In quest’ottica si inseriscono il credito al consumo e in particolare il Buy Now Pay Later (BNPL). Quest’ultimo è il finanziamento a breve termine offerto dal venditore che consente al consumatore di acquistare il prodotto o il servizio ora e pagarlo in futuro, di solito senza interessi. In generale, si tratta di somme tutto sommato contenute e che non richiedono controlli. Per scoprire quale sia l’opinione dei cittadini in merito a queste nuove formule, SWG ha condotto un sondaggio dedicato.

La percezione su queste formule

Nel 2022 quasi un quarto ha acquistato a rate, uno su dieci ha sperimentato soluzioni Buy Now Pay Later, soprattutto giovani e lavoratori autonomi. Il 28% del campione intervistato è propenso a utilizzare la soluzione BNPL in futuro, ma un 40% è ancora restio per paura di perdere il controllo sulle proprie uscite. In ogni caso, sebben qualche dubbio, il giudizio è positivo. Il credito al consumo è ritenuto utile dalla maggioranza dei consumatori, on un 56% degli intervistati favorevoli. Il 20% dei rispondenti si dichiara indifferente,, il 17% pensa che queste formule siano dannose e il 7% le ritiene fondamentale.

La comodità di pagare dopo

Già nel 2021 in Europa, l’8% delle vendite online è avvenuto con questa modalità. Il credito al consumo è in generale giudicato uno strumento utile dalla maggioranza dei cittadini. È invece una quota minoritaria a ritenere dannose queste soluzioni, con i più istruiti che presentano la diffidenza maggiore. Parlando del Buy Now Pay Later, sono ben il 10% dei consumatori italiani ad averlo usato nell’ultimo anno, soprattutto giovani under-35 e lavoratori autonomi, seppure non in modo regolare. È infatti il 40% degli italiani a giudicare rischiosa questa soluzione (si teme di perdere il controllo sulle proprie uscite) contro un 28% che si dichiara propenso a servirsene, affascinato dall’idea di rimandare il pagamento senza interessi. A differenza delle altre forme di credito, il sistema Buy Now Pay Later non richiede al consumatore un’attestazione della propria solvibilità e/o capacità di pagare. Ciò è considerato scorretto dalla maggioranza che ritiene che questa forma di indebitamento possa non essere percepita come tale e spingere a spese superflue anche chi non può permettersele.